Palden Gyatso è un monaco buddhista tibetano nato in Tibet nel 1933 e incarcerato
nelle prigioni cinesi per 33 anni
in varie riprese.
Nel 1959, quando la maggior parte del Tibet
venne occupata dalla Cina fu arrestato per aver protestato contro l’occupazione
del suo Paese, e venne incarcerato nelle prigioni cinesi per i successivi
trentatré anni. Durante la detenzione, durante la quale venne costretto a
lavorare nei campi, subì innumerevoli torture che gli hanno procurato gravi
lesioni permanenti, fu sottoposto a ulteriori abusi psicologici e fu infine
vittima di un programma di rieducazione altrettanto brutale. Tuttavia non perse
mai la speranza grazie alle pratiche del Buddhismo Tibetano.
Venne liberato grazie all' intervento della
Sezione Italiana dell' associazione Amnesty International nel 1992. E’ riuscito a arrivare in India nel
1995 e da allora si dedica a diffondere la conoscenza delle gravi violazioni
dei diritti umani perpetrate dal regime comunista cinese nel Tibet occupato.
Visitando regolarmente Europa e gli Stati Uniti.
Siamo onorati di averlo con noi in Italia
per la fine di settembre e tutto il mese di ottobre, grazie ad una
colaborazione spontanea nata tra Amnesty International Italia, Associazione
Italia-Tibet and Tso Pema Non-Profit.
Nessun commento:
Posta un commento