I monaci sono partiti, tutto bene sia la partenza che il loro rientro in India. Stiamo facendo il possibile (e un pò di più) per farli tornare in Italia al più presto! Prima della loro partenza siamo riusciti a fare un pò i turisti per caso per i monumenti di Roma. Tantissimi turisti volevano fare le foto insieme a loro! Sembrava che i monaci erano più un attrazione dei monumenti stessi!
Dopo la partenza dei monaci, sono andata a Chianciano Terme con Penpa Tsering, che è il presidente del parlamento del governo tibetano in esilio. Penpa Tsering-la era uno dei tantissimi ospiti del XXXIX Congresso del Partito Radicale Nonviolento, transnazionale e transpartito, presso il Centro Congressi Excelsior, da giovedì 17 alla domenica 20 febbraio 2011.
Un weekend emozionante al massimo. C'erano persone da ogni continente dove non ci sono diritti umani o dove ci sono perseguzioni per via di razza, colore o religione. Pensate! Ho scoperto che c'è un paese in Africa che non conosce nessuno! Si chiama Cabinda! I portughesi lo hanno colonizzato nel 15° secolo e quando hanno lasciato il paese nel 1959, invece di lasciare la gente libera, il paese è stato messo sotto la protezione dell'ANGOLA!!! Così secondo l'Angola, Cabinda è una provincia. Ma per la gente di Cabinda, non sono una provincia dell'Angola! Sono una nazione indipendente! Allora ... guerre, morti, ecc. Per peggiorare la situazione, ora diverse compagnie petrolifere sono sul loro territorio (e anche presente l'ENI), rendendo la vita impossibile per questa gente già martoriata con l'inquinamento ai massimi livelli.
Vi propongo delle foto di quel weekend molto informativo e istruitivo!
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Ashin Sopaka, un monaco Birmano che abita in Germania |
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Julian Pepe Onziema, avvocato per le "minoranze sessuali" in Uganda |
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La GRANDE Rebiya Kadeer dall'ex Turkistan del Est, ora CHINA |
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Penpa Tsering - Presidente del Parlamento in esilio Tibetano |
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Birgitta Jonsdottir, parlamento dell'Islanda; un rappresentante dello stato di Cabinda e Marisa Burns |
ogni tanto si viene a scoprire che c'è un popolo che come il Tibet è stato prevaricato dagli interessi dell'uomo di quest'epoca
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